Si scrive
una nuova pagina nella storia di Playboy, la nota rivista erotica dedicata al pubblico maschile. Nel numero di novembre dell’edizione americana del magazine, infatti, per la prima volta figurerà come
playmate una modella transgender:
Ines Rau. Un passo importante per il mensile che, meno di un mese fa, ha dovuto dire addio al suo fondatore, Hugh Hefner.
"Quando ho realizzato lo shooting ho ripensato a tutti i difficili
momenti della mia infanzia. Questo è il più bel complimento che io abbia ricevuto. E' come un gigantesco bouquet di rose" ha raccontato la nuova coniglietta.
Non è la prima occasione in cui una modella trans appare su Playboy, anzi era già capitato anche alla stessa Ines, ma mai prima d’ora qualcuna era riuscita a conquistarsi il posto di playmate, figurando nelle pagine centrali. Per l’occasione, la modella francese poserà anche per alcuni scatti di nudo artistico, e le
polemiche a tal proposito non sono tardate ad arrivare.
La storia di Ines Rau
Nata nel 1990 a Parigi, la ventisettenne, da diversi anni, lavora nel campo della moda. Tra le sue esperienze figurano passerelle e scatti per grandi marchi come
Balmain e
Desigual, occasioni che le hanno permesso di girare per il mondo, visitando le principali capitali della moda.
Tra i 16 e i 18 anni, la modella transgender ha affrontato il complicato
passaggio per il cambiamento di genere, sottoponendosi a faticose cure ormonali - un percorso tutt’altro che semplice, di cui parlerà proprio tra le pagine di
Playboy, ripercorrendo alcuni momenti della sua vita passata.
"
Ho vissuto a lungo senza dire che ero transgender. Avevo paura di non trovare un fidanzato e di essere giudicata. Poi mi sono detta 'Sai, dovresti solo essere quella che sei'. La salvezza è dire la verità su te stesso, qualsiasi sia il tuo genere o il tuo orientamento sessuale. Le persone che ti rifiutano non valgono niente. Il punto non è essere amata dagli altri, ma amarti" ha dichiarato al magazine erotico” ha confessato all’interno del magazine.