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27/08/2023 15:35 | |
Il risveglio è amaro per l’Italia del Poz, alla seconda sfida dei Mondiali di basket giocata a Manila: contro la Repubblica Dominicana gli Azzurri perdono 87-82. Eppure la partenza è bruciante (12-0 di parziale), ma il finale lo è nella direzione opposta, perché a partire dal secondo quarto i caraibici cambiano passo e inferiscono su una difesa italiana insolitamente pigra e poco efficace.
Sandro De Pol, in telecronaca per la Rai, ha polemizzato con l’arbitro. È l’attimo prima che precede l’episodio ancor più dibattuto: Gianmarco Pozzecco espulso per un doppio fallo tecnico nel secondo quarto dopo un primo tecnico a 2’40” dalla fine del primo quarto.
Quando, alla fine del secondo, un contatto tra Karl-Anthony Towns e Giampaolo Ricci viene fischiato per fallo dell’azzurro, Poz si sfila tutto, giacca e cravatta. Inevitabile l’allontanamento per secondo tecnico personale.
L’espulsione di Pozzecco
È una sconfitta che fa male, acuita anche dall’espulsione per doppio tecnico di Gianmarco Pozzecco sul finire del secondo quarto, arrivata proprio nel momento in cui la Dominicana ha ripreso per i capelli una partita che era cominciata sotto una cattiva stella.
Quanto possa aver influito la cacciata del Poz è difficile quantificarlo, ma l’Italia del secondo tempo è ben lontana dalla squadra che era arrivata alla seconda sfida del mondiale forte di una striscia aperta di 8 vittorie consecutive.
Una squadra che alle prime vere difficoltà si è bloccata in attacco (ancora una volta il tiro dall’arco mostra percentuali bassissime), faticando a dismisura anche a rimbalzo tra problemi di falli (Tonut e Melli su tutti) e letture non sempre efficaci. |